giovedì 7 luglio 2016

Sciopero nazionale igiene ambientale. Sostegno al diritto dei lavoratori

Immagine generica servizio "Porta a Porta"


Esprimiamo piena e convinta solidarietà agli addetti del servizio di igiene urbana della città di Assemini che, nei giorni 11 e 12 luglio prossimi, aderiranno allo sciopero nazionale rivolto ad ottenere il rinnovo del contratto scaduto nel 2013.

Consapevoli dei disagi che naturalmente l’astensione collettiva dal lavoro è destinata a produrre, ci permettiamo di invitare gli utenti ad anticipare, per quanto possibile, il conferimento dei rifiuti nei giorni precedenti lo sciopero.


Stigmatizziamo il comportamento reazionario di quanti si vantano di essere impegnati per il bene comune per poi proporre sostituzioni del personale addetto alla raccolta differenziata con dipendenti comunali. Inoltre, definiscono in modo confuso e offensivo le azioni di sostegno e solidarietà ad un diritto costituzionale che trova già nella legge le contromisure per evitare abusi.

martedì 5 luglio 2016

L’Eurospin non è una minaccia, ma una legittima richiesta dei consumatori

Claudia Giannotti, Presidente "ViviAssemini"
Lettera aperta al Sindaco di Assemini, Mario Puddu


Egregio Signor Sindaco,

mi rivolgo alla Sua cortese attenzione a seguito degli animati interventi di questi giorni relativi alla prossima apertura dell’Eurospin.
Ho avuto modo di leggere vari interventi a proposito: suoi, della sua maggioranza, di cittadini e imprenditori locali. Tutti molto interessanti, anche se non del tutto condivisibili. Vado oltre i dubbi politici inerenti la concessione della variante urbanistica del 2012 per soffermarmi sulle paure e le conseguenti posizioni difensive per stimolare l’apertura verso gli effetti positivi della libertà, non solo con sentimento, ma anche e soprattutto con coscienza.

Riteniamo che Assemini necessiti di continuare ad attivarsi per giocare un ruolo sinergico nei processi di modernizzazione della politica, dell’economia, della cultura e del linguaggio. Deve porsi l’obiettivo di coniugare i benefici della globalizzazione, scongiurando il pericolo di omologazione e di dissoluzione dell’identità. Le città possono essere elementi cardine di un processo sistemico di equilibrio e merito, di valorizzazione delle specificità, del conseguente sviluppo socioeconomico e culturale. Perciò ribadiamo l’esigenza di vivere con coraggio politico il bisogno di concretizzare ulteriori obiettivi strutturali, per contribuire al superamento dei deficit competitivi e continuare a procedere verso la costruzione di una realtà progressivamente più prospera. L’Eurospin non è una minaccia, ma una opportunità determinata da studi e proiezioni scientifiche che rispondono alla capacità di soddisfare bisogni umani. Un nuovo insediamento produttivo o commerciale diventa dannoso solo quando manca la capacità del tessuto socioeconomico di reagire con nuove e vincenti strategie d’impresa. Si chiama concorrenza ed è un importante strumento di tutela e libertà dei cittadini consumatori a cui è demandato il compito di scegliere sulla base del rapporto costo/beneficio, sempre e comunque. I modelli non si impongono dall’alto, ma si scelgono dal basso.

Per tale motivo ci permettiamo di invitarLa a guardare con maggiore coraggio ai principi dell’economia sociale di mercato, superando le teorie economiche della decrescita che non potranno mai essere felici. Occorre favorire la crescita per determinare uno sviluppo generale che avvantaggi tutti. L’arma vincente non è impedire, ma favorire. Esattamente come ha fatto. Se il tessuto economico diventa più competitivo, aumentano occupazione, salari e Prodotto Interno Lordo. È un circolo virtuoso dove le istituzioni devono occuparsi di produrre politiche economiche che privilegino l’offerta rispetto alla domanda. Ad un lungo passato rivelatosi disastroso, occorre rispondere con spirito dinamico e riformatore. Esattamente con lo stesso coraggio con cui ha detto No all’apertura della Farmacia comunale precedentemente deliberata dalla politica priva di visione, autoritaria, autoreferenziale, sconclusionata e clientelare che La ha preceduta.

La Sua scelta di non ostacolare l’apertura di questa media struttura di vendita è un punto a favore. Un processo di rilevante maturazione politica. Non la viva con giustificazioni, seppure fondate. È un fatto economicamente rilevante che ha già prodotto un accordo di programma per una prima distribuzione di ricchezza pari a circa 500mila euro in opere per i cittadini.

Con viva cordialità,

Claudia Giannotti