La pavimentazione del centro storico di
Assemini è pericolosa per i mezzi ed in particolare per i pedoni. Crescono le buche,
per numero e per dimensione. È necessario un intervento manutentivo immediato
per riportare alla normalità il diritto di muoversi in sicurezza. Questa
settimana sono pervenute al Comitato Civico “ViviAssemini” diverse segnalazioni.
I cittadini lamentano il vistoso dissesto in più punti: dalla fine di via
Trieste alla via XX Settembre sino all’incrocio con via Tevere, passando per
Piazza San Pietro/Piazza Martiri.
Siamo consapevoli che i lavori eseguiti
non siano stati di alto livello qualitativo, ma la prolungata mancanza di
manutenzione, peggiora la condizione. Questo in un Centro storico in completa
agonia che compromette la naturale e fondamentale propensione socioculturale e
produttiva dell’identità.
Vivibilità, sicurezza, innovazione,
decoro, identità e lavoro continuano ad essere bisogni sostanziali che occorre
soddisfare concretamente attraverso una visione integrata e strategica. Il
Centro Storico asseminese è stato interessato - in passato - da parziali
interventi di recupero e conservazione. In pochi casi qualificanti, in altri oggettivamente
molto meno. Sempre in passato, hanno assunto rilevanza gli sforzi dei
residenti, oramai unici interpreti di un’area che necessita di uscire
dall’anonimato e dalle precarie condizioni infrastrutturali. Riteniamo che il
Centro Storico debba assolvere alla funzione di identificazione sociale, di
luogo della memoria, ma anche di riequilibrio ambientale e di qualità della
vita. Deve essere luogo di accoglienza e conoscenza. Questo, non solo per i
residenti, ma anche per costruire elementi attrattivi in grado di incentivare
nuove opportunità di sviluppo sociale, economico e culturale.
Auspichiamo che il Sindaco possa trovare
ogni opportuna ragione ed il giusto metodo per ripristinare le normali
condizioni di percorribilità delle strade, anche a tutela dei tanti anziani che
si recano in Chiesa per poi aprire ad una vincente prospettiva di rilancio del
quartiere.