Dopo
quasi un anno dal suo insediamento, la nuova Amministrazione comunale di
Assemini (CA), spieghi ai cittadini cosa ha prodotto contro i disastri
ambientali dell’area industriale.
L’area
di Macchiareddu è gravemente compromessa, risultando - secondo i dati diffusi
dal Ministero della Salute - tra le aree
più inquinate d’Italia. Dai dati si evince che per ‹‹uomini e donne è presente
un eccesso di mortalità per le malattie dell'apparato respiratorio ed un
difetto, per i soli uomini, per le malattie circolatorie. Il tumore della
pleura è in eccesso in entrambi i generi››. La causa sarebbe attribuibile
‹‹alla presenza di impianti chimici e discariche››. Dal Dipartimento di Sanità
Pubblica, sezione Medicina del Lavoro, dell'Università di Cagliari, è stato
pubblicato su “Epidemiologia e Prevenzione”, che la popolazione maschile
residente nel distretto di Cagliari ovest, esclusa la città di Cagliari,
presenta un elevato rischio di contrarre forme di leucemie. Una condizione di grave disagio che amplifica
i danni causati da un modello rivelatosi inefficiente e dannoso, calato
dall’alto e che ha compromesso ben 445 mila ettari di territorio sardo. Aree
che sono state iscritte in Siti d’Interesse Nazionale (SIN) ossia aree gravemente
contaminate che necessitano di urgenti interventi di bonifica del suolo, del
sottosuolo e/o delle acque superficiali e sotterranee per evitate ulteriori
danni ambientali e sanitari. Circa un sardo su tre (la media nazionale è di 1
italiano su 9) vive in un SIN, dove si sono registrati 10 mila decessi in
eccesso rispetto ai riferimenti regionali. Inquinamento massiccio che deve trovare
le dovute risposte istituzionali. Il Comitato Civico Apartitico ViviAssemini
chiede che l’Amministrazione comunale di Assemini documenti gli atti e le
azioni prodotte in questo anno di governo per assicurare il tanto atteso
processo di bonifica dell’area di Macchiareddu e dell’area urbana confinante con la
vecchia Laveria.
Lo
scorso mese di aprile, in piena campagna elettorale per le Europee, il Sindaco
di Assemini si è presentato davanti al cogeneratore di Simaxis per controllare «l'effettiva
chiusura» di un impianto ritenuto «dannose per i cittadini ed il territorio». Chiediamo
che maggiore e più incisiva attenzione venga rivolta dal Sindaco e dall’intera
Amministrazione comunale al territorio per cui hanno ricevuto il mandato di
governo.
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