Via Sulcis, Assemini (CA)
A seguito di diverse segnalazioni
pervenuteci dai cittadini, denunciamo all’Amministrazione comunale di Assemini il
pericolo che perdura nell’incrocio tra la via Piave e Sulcis, a pochi metri
dall’incrocio semaforico con la SS 130.
Quotidianamente decine di veicoli,
provenienti dalla Statale verso la via Piave, insistono per attraversare l’incrocio
ed immettersi in via Sulcis, nonostante il cartello di divieto di svolta a
sinistra. Oltre comportare una lunga fila di veicoli al centro dell’incrocio
semaforico, tali infrazioni sono spesso causa di animati battibecchi tra
automobilisti. Pericoli che rendono ancora più insicura la stessa Statale 130,
di cui si attendono ancora i dovuti e pianificati interventi. A tal proposito,
ricordiamo all’Amministrazione comunale che nel mese di luglio del 2012 l’Anas
chiuse gli accessi lungo la SS 130, dopo aver realizzato lo spartitraffico
centrale. Se da un lato si rilevò da subito una notevole riduzione degli
incidenti, specie gravi, tanti rimangono ancora i problemi creati alle aziende
ed agli abitanti delle case periferiche. Problemi anche per i mezzi del
soccorso, non essendoci più possibilità di inversione se non in coincidenza dei
due semafori. Nel mese di gennaio del 2014, Regione sarda, Anas e Comune di
Assemini si incontrano per risolvere i problemi della sicurezza nel tratto
riguardante il centro abitato. Durante la riunione fu condivisa l’impostazione
progettuale che prevedeva tra l’altro la costruzione di una contro strada di
1,5 chilometri adiacente alla Statale, al fine di consentire gli accessi
soprattutto ai terreni agricoli confinanti. La Regione si impegnò a reperire le
risorse per la realizzazione delle opere definitive per la contro strada che
ammontavano a circa 1,3 milioni di euro. Il Comune di Assemini, guidato dal
Sindaco Puddu, invece, s’impegnò formalmente e pubblicamente per sistemare
provvisoriamente l’accesso esistente. Sono trascorsi tredici mesi e nulla è
cambiato.
Il Comitato Civico ViviAssemini si rivolge
all’Amministrazione comunale per chiedere l’immediata messa in sicurezza dell’incrocio
suddetto, tra via Piave e Sulcis, disponendo la necessaria segnaletica
verticale. Qualora non dovesse funzionare, invitiamo la stessa Amministrazione
a non esitare a chiudere l’accesso della stessa via Sulcis nella parte
interessata alle continue infrazioni. Inoltre, chiediamo che il Sindaco
risponda pubblicamente sulle ragioni che hanno impedito di mantenere le
promesse annunciate sui lavori della SS 130. Chiediamo, inoltre, cosa impedisca
al Comune di Assemini di provvedere all’immediata sistemazione del tratto di
strada in totale stato di abbandono lungo la medesima Statale, nella parte opposta
al semaforo di via Piave (lato dx direzione Decimomannu), dove opera una nota
impresa florovivaistica. Pur essendo un passaggio obbligato per centinaia di
veicoli è ancora senza asfalto, buia, con buche che mettono a dura prova gli
automezzi e la sicurezza dei conducenti.
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