giovedì 5 febbraio 2015

Pericolo in via Sulcis e nella parallela Statale 130

Via Sulcis, Assemini (CA)


A seguito di diverse segnalazioni pervenuteci dai cittadini, denunciamo all’Amministrazione comunale di Assemini il pericolo che perdura nell’incrocio tra la via Piave e Sulcis, a pochi metri dall’incrocio semaforico con la SS 130.

Quotidianamente decine di veicoli, provenienti dalla Statale verso la via Piave, insistono per attraversare l’incrocio ed immettersi in via Sulcis, nonostante il cartello di divieto di svolta a sinistra. Oltre comportare una lunga fila di veicoli al centro dell’incrocio semaforico, tali infrazioni sono spesso causa di animati battibecchi tra automobilisti. Pericoli che rendono ancora più insicura la stessa Statale 130, di cui si attendono ancora i dovuti e pianificati interventi. A tal proposito, ricordiamo all’Amministrazione comunale che nel mese di luglio del 2012 l’Anas chiuse gli accessi lungo la SS 130, dopo aver realizzato lo spartitraffico centrale. Se da un lato si rilevò da subito una notevole riduzione degli incidenti, specie gravi, tanti rimangono ancora i problemi creati alle aziende ed agli abitanti delle case periferiche. Problemi anche per i mezzi del soccorso, non essendoci più possibilità di inversione se non in coincidenza dei due semafori. Nel mese di gennaio del 2014, Regione sarda, Anas e Comune di Assemini si incontrano per risolvere i problemi della sicurezza nel tratto riguardante il centro abitato. Durante la riunione fu condivisa l’impostazione progettuale che prevedeva tra l’altro la costruzione di una contro strada di 1,5 chilometri adiacente alla Statale, al fine di consentire gli accessi soprattutto ai terreni agricoli confinanti. La Regione si impegnò a reperire le risorse per la realizzazione delle opere definitive per la contro strada che ammontavano a circa 1,3 milioni di euro. Il Comune di Assemini, guidato dal Sindaco Puddu, invece, s’impegnò formalmente e pubblicamente per sistemare provvisoriamente l’accesso esistente. Sono trascorsi tredici mesi e nulla è cambiato.

Il Comitato Civico ViviAssemini si rivolge all’Amministrazione comunale per chiedere l’immediata messa in sicurezza dell’incrocio suddetto, tra via Piave e Sulcis, disponendo la necessaria segnaletica verticale. Qualora non dovesse funzionare, invitiamo la stessa Amministrazione a non esitare a chiudere l’accesso della stessa via Sulcis nella parte interessata alle continue infrazioni. Inoltre, chiediamo che il Sindaco risponda pubblicamente sulle ragioni che hanno impedito di mantenere le promesse annunciate sui lavori della SS 130. Chiediamo, inoltre, cosa impedisca al Comune di Assemini di provvedere all’immediata sistemazione del tratto di strada in totale stato di abbandono lungo la medesima Statale, nella parte opposta al semaforo di via Piave (lato dx direzione Decimomannu), dove opera una nota impresa florovivaistica. Pur essendo un passaggio obbligato per centinaia di veicoli è ancora senza asfalto, buia, con buche che mettono a dura prova gli automezzi e la sicurezza dei conducenti.


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