«Ciò che distingue Assemini è la
sua struttura socio-economica: i motori economici di questo sistema
territoriale sono specifici e molto diversi da quelli di altre città regionali
(benché vi siano città con strutture simili a quella di Assemini).
Assemini è una città di medie dimensioni in termini
demografici con una specifica struttura socio-economica e delle prestazioni. La
sua base economica ha anch’essa una specifica composizione. È necessario
attuare immediatamente una pianificazione strategica. Il punto di partenza per
la definizione di una strategia di sviluppo economico è esplorare le
caratteristiche strutturali specifiche che la città ha oggi: identificare le
condizioni iniziali del sistema ed elaborare scenari sulla sua evoluzione.
Osservata oggi, la struttura socio-economica di Assemini,
presenta caratteristiche specifiche anche come conseguenza delle dinamiche
della crisi in corso: una caduta di livello delle attività; un aumento dei
costi per effettuare le transazioni; una riduzione della qualità e della
quantità dei beni pubblici e dei beni collettivi; una riduzione delle
esternalità positive. Nel contesto della definizione di una strategia di
sviluppo economico di Assemini non sono tuttavia questi gli effetti economici
di maggiore rilievo, perché si ridurranno e scompariranno al procedere di un
normale processo di rinnovamento (alcuni di questi effetti dovrebbero essere
neutralizzati molto rapidamente, anche con interventi transitori). Più
rilevanti sono le dinamiche evolutive che le scelte politiche avrebbero dovuto
attivare e che non si sono dunque manifestate. E che potrebbero essere
irreversibili se non controbilanciate da interventi di regolazione specifici.
Ad esempio, un mutamento nelle strategie di alcuni attori locali oppure nei
piani di vita di individui e famiglie.
Da una prospettiva strategica, tuttavia, non sono gli
effetti economici della crisi ad essere rilevanti. Come già richiamato,
Assemini presentava delle debolezze strutturali e si trovava lungo una
traiettoria evolutiva debole ed incerta, prima dell’attuale crisi. Per definire
una strategia di sviluppo economico si deve guardare oltre gli effetti del
sistema e identificare le carenze strutturali che caratterizzano l’economia
della città. Altri effetti – in particolare, l’indebolimento della zona
industriale – sono non reversibili senza interventi progettuali alternativi. In
una prospettiva di medio-lungo periodo, il cambiamento del contesto competitivo
di Assemini avrebbe comunque imposto profondi mutamenti della sua base
economica in termini di competizione, organizzazione, tecnologie, capitale
umano, efficienza e così via».
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