Assemini (CA) – Sono molti i comuni che hanno
“de-eqitalizzato” la propria città, provvedendo in proprio alla riscossione dei
tributi. In alcuni casi si sono registrati notevoli risparmi a vantaggio della
Comunità.
L’attuale
maggioranza ha più volte dichiarato di voler rinunciare alla riscossione dei
tributi comunali attraverso Equitalia. Lo ha promesso in campagna elettorale e
lo ha ribadito per diciotto mesi. L’ultima promessa è stata quella di
interrompere il rapporto con Equitalia entro il 31 dicembre dell’anno in corso.
Considerato
che anche la pianta organica è stata definita, il Comitato Civico ViviAssemini
si rivolge all’Amministrazione comunale per conoscere quale sarà il metodo di
riscossione dei tributi comunali a decorrere dal primo gennaio 2015 nonché i
relativi vantaggi per i cittadini.
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