Le lotte
interne al Movimento Cinque Stelle asseminese continuano senza apparente via d’uscita,
aggravando lo stallo politico ed amministrativo che grava sui cittadini e le
imprese. Il prossimo mercoledì ci sarà il tanto atteso Consiglio comunale per discutere
sullo stato della crisi politica. Auspichiamo che sia quella la sede per
risolvere definitivamente i problemi e rilanciare l’azione amministrativa.
Il
Comitato Civico “ViviAssemini” ribadisce preoccupazione per il perdurare del contrasto
interno alla maggioranza monocolore. I cittadini e le imprese chiedono da mesi
di attuare il programma ed avviare le riforme. Ad oggi, dopo quasi due anni,
non vi è alcuna traccia tangibile dell’avvio del cambiamento promesso. Ancor meno
del metodo partecipativo e di trasparenza annunciato in campagna elettorale. I cittadini
e le imprese non vivono di affermazioni partitiche né personalistiche, ma di
occasioni di crescita e sviluppo diffuso. E’ dovere di chi ha ricevuto il
mandato di governo di concentrarsi sul presente e sul futuro, uscendo dall’inutile
e contradditoria chiusura. Allo stesso modo, le forze politiche di minoranza e
sociali, devono essere poste nella condizione di collaborare con serenità e spirito
vigile, per contribuire al superamento dei forti e penalizzanti ritardi
infrastrutturali, senza inutili polemiche.
Invitiamo
il Sindaco, la sua maggioranza nonché le forze politiche di minoranza, a non
trasformare in una “resa dei conti” il prossimo Consiglio comunale, ma di
puntare alto. Auspichiamo che si trovino le ragioni cognitive per approfondire i
problemi, analizzarli e discuterli per poi risolverli con spirito costruttivo.
Del resto, il compito di chi amministra è quello di agire nell’interesse
generale e per il bene comune. Al Sindaco il dovere di fare la sintesi e valutare
se vi saranno o meno le condizioni per andare avanti, altrimenti interrompa
questa dannosa agonia.
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