sabato 4 aprile 2015

L'Agenda del Sindaco



Gli esperti sostengono che un modello funzionale ed economico di raccolta differenziata non può prescindere dalla combinazione del servizio “porta a porta” con la “tariffazione puntuale”. Le ragioni sono molteplici ed analizzabili. Ad Assemini si è scelto, per l’ennesima volta, di imporre un proprio modello senza dimostrare alcun vantaggio economico, sociale ed ambientale. Il gioco perdente dell’immotivata autoreferenzialità produce solo nuovi e compromettenti oneri a carico dei cittadini, già abbondantemente esausti. Un amministratore dovrebbe trovare in se stesso il principale critico perciò, auspichiamo un bagno di doverosa umiltà.

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